Le regole del Poker Omaha

Nella variante di poker Omaha , proveniente dalla città con la maggiore popolazione del Nebraska, vengono seguite le medesime regole del Texas Hold'em, ma si differenzia in due elementi chiave.

La prima differenza è che a ciascun giocatore vengono assegnate 4 carte invece delle 2 standard, mentre la seconda richiede che siano utilizzate obbligatoriamente 2 carte private .

Per riassumere, nel Texas si ricevono 2 carte e si può usare una o entrambe, mentre nell'Omaha se ne ricevono 4, ma si devono necessariamente utilizzare 2 carte congiuntamente alle 3 comuni.

I bui (small blind e big blind)

Prima di fornire le carte ai giocatori, come previsto dalle regole ufficiali del Texas Hold'em, è necessario collocare le puntate obbligatorie.

Il gioco inizia con i due partecipanti seduti alla sinistra del mazziere: il primo è tenuto a effettuare una puntata con le chips di un valore stabilito (il small blind ), mentre il secondo deve scommettere un importo doppio ( big blind ).

Questo sistema assicura che ci sia un piatto iniziale, incentivando i concorrenti a partecipare alla partita; man mano che il torneo avanza, verrà introdotta un'altra puntata obbligatoria, chiamata Ante .

La distribuzione delle carte

Il mazziere distribuisce due carte coperte a ciascun giocatore, partendo da colui che occupa la posizione di “small blind”.

Naturalmente, le carte devono rimanere coperte e non devono essere mostrate agli avversari, poiché in caso contrario si rischia di perdere le chips e venire esclusi dalla mano.

La prima fase di gioco: pre flop

Una volta che le carte sono state distribuite, la fase di gioco vera e propria ha inizio, denominata “ pre-flop ”. In questa fase, ogni giocatore, a turno (partendo da quello a sinistra del “big blind”), può decidere di vedere, rilanciare o passare (utilizzando i termini inglesi call, raise e fold).

Se opta per vedere, il giocatore deve coprire la scommessa del “big blind”. Se decide di rilanciare, è obbligato a puntare un ammontare di chips superiore, che deve essere almeno il doppio del “big blind”.

La mano si conclude quando un giocatore rilancia e tutti gli altri, inclusi small e big blind, decidono di passare.

Le mani successive saranno caratterizzate dalle carte flop, turn e river.

Alla fine della prima mano, il mazziere scarta la prima carta (flop) e rivela le tre successive, dando inizio al secondo giro di puntate. In questo turno, il giocatore a sinistra del big blind (denominato “under the gun”) non ha più la possibilità di parlare, ma tocca allo small blind.

Cosa può fare lo small blind? Può passare la parola al giocatore successivo senza puntare ulteriori chips (“check”), effettuare una puntata di importo minimo pari al big blind (“bet”) oppure passare.

Se un giocatore decide di scommettere (“bet”), gli altri non possono più effettuare check, ma possono solo vedere, rilanciare o passare.

Completato questo turno, il mazziere svela la quarta carta comune conosciuta come “turn”. Anche in questo caso, si scarta sempre una carta prima di rivelare quella successiva accanto al flop. Le possibilità di azione restano le medesime del secondo giro.

Dopo il turno, si procede al “river”, durante il quale il mazziere scarta una carta e rivela la successiva accanto al turn. Questo rappresenta l'ultimo giro di puntate, seguendo le stesse regole del round precedente.

In caso di più di due concorrenti nella fase finale, si procede allo show down , dove le carte vengono scoperte per permettere al mazziere di determinare la combinazione vincente che si aggiudicherà il piatto.

I punteggi delle varie combinazioni

Scala di colore (la miglior combinazione di carte consecutive dello stesso seme: Asso-Re-Donna-Fante-Dieci).
Poker (la mano formata dalla successione di quattro carte identiche: Asso-Asso-Asso-Asso-Re).
Full (il miglior “full”: Asso-Asso-Asso-Re-Re).
Colore (la miglior mano di colore: qualsiasi combinazione con un asso alto).
Scala (la miglior sequenza di carte: Asso-Re-Donna-Fante-Dieci).
Tris (la mano con il tris più alto: Asso-Asso-Asso-Re-Donna).
Doppia coppia (la mano con la miglior doppia coppia: Asso-Asso-Re-Re-Donna).
Coppia (la mano con la coppia migliore: Asso-Asso-Re-Donna-Fante).
Nessuna coppia (la miglior mano alta: Asso-Re-Donna-Fante-9).

Tommaso Vicenzini

Tommaso Vicenzini

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